MONICA (1958 - 2012)



Intorno a me solo arido deserto di ombre,

i miei occhi asciutti come questo caldo vento.

Le parole non dette ed il tempo che è passato,

ricordi lontani, nascosti, evitati,

di una vita che è una clessidra,

come questa sabbia che fugge dalle mie dita.

Adesso ho deciso di scriverti una lettera

con le parole che ho dovuto scavare.

L'ho consegnata ad una nuvola

che prima o poi, vedrai, ti troverà

e leggendotela si aprirà finalmente

in un silenzioso pianto.

Tutte le mie lacrime nella pioggia.



di tutte le ferite che mi hanno lasciato delle cicatrici, questa è la più brutta

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